Nel corso degli anni, le ricorrenze del nostro calendario hanno perso la loro valenza storica e sociale per lasciare spazio a connotati di carattere commerciale e politico.
Domenica 8 marzo ricorre la "Giornata Internazionale della Donna", più comunemente denominata "Festa della Donna".
Si commemora l'incendio della fabbrica Triangle, a New York, avvenuto l'8 marzo 1911, dove 148 persone, la maggior parte donne immigrate, persero le loro vite.
Originariamente, dopo il tragico evento, questa data rappresentava una giornata di lotta, per contrastare le vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli.
Oggi, si è lasciato spazio alle becere speculazioni commerciali e politiche su questo tema, lasciando in disparte il vero significato che tale ricorrenza ha nel suo seno.
L'invito, da parte mia, a riflettere ogni qualvolta si festeggiano ricorrenze di questo genere che affondano spesso le radici in eventi tragici e dolorosi per l'intera comunità umana mondiale, aprendo possibilmente momenti di confronto e di crescita culturale e sociale, affinchè le vessazioni nei confronti di ogni essere umano, possano cessare.
E' difficile, sicuramente, auguri a tutte le donne!
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