COMUNICATO STAMPA
L'Assessore all'Urbanistica, Giancarlo Giandinoto, avvisa la cittadinanza che entro il 31 dicembre 2010 i fabbricati non dichiarati o ex-rurali devono essere dichiarati in Catasto, come previsto dal decreto legge n. 78/2010, per non incorrere in pesanti sanzioni, oneri ed interessi che saranno posti a carico dei proprietari da parte dell'Agenzia del Territorio. La ricerca dei cosiddetti immobili "fantasma" è stata condotta dall'Agenzia del Territorio in collaborazione con AGEA tramite delle rilevazioni aeree. "Mettersi in regola è una scelta responsabile ed economica", dichiara l'Assessore Giancarlo Giandinoto, "per evitare sanzioni con conseguenti danni economici per le tasche dei cittadini in un periodo di crisi economica senza precedenti."
Gentilissimo Assessore,
RispondiEliminavolevo chiederle se l'accatastamento dell'immobile ne determina la regolarità urbanistica? Un immobile abusivo può essere accatastato? Sanare catastalmente l'immobile evita ( possibilità teorica) che lo stesso possa essere demolito e che il proprietario sia comunque soggetto a sanzioni di natura penale? Quali conseguenze sul piano degli accertamenti ai fini Ici? Può un immobile abusivo essere soggetto all'imposta comunale sugli immobili? Quali consigli si sente di poter dare ai cittadini per fare chiarezza su un problema che riguarda un'intera comunità( più di mille accertamenti in corso)?
La ringrazio
Orazio
Gentilissimo lettore.
RispondiEliminaL'Agenzia del Territorio prescinde dalla regolarità urbanistica.
In poche parole l'accatastamento non c'entra nulla con la regolarità urbanistica, anche se la legge prevede che la banca dati catastale degli immobili cd. "fantasma", venga trasmessa ai Comuni che hanno poi l'obbligo di verificarne la regolarità urbanistica.
Infatti, qualche mese fa, alla luce di ciò avevo sollecitato a dei miei referenti nazionali, di valutare la possibilità di varare un nuovo condono edilizio, che andava a risolvere questa discrasia: l'immobile accatastato in questo modo poteva beneficiare anche della sanatoria edilizia, evitando le conseguenze del caso.
Certo siamo di fronte ad una situazione delicata, ciononostante il mio consiglio immediato è quello di procedere all'accatastamento per evitare le sanzioni (pesantissime).
Poi il proprio tecnico di fiducia verificherà parallelamente se vi sono le possibilità di ottenere un regolare titolo edilizio.
Per quanto riguarda l'ICI anche qui prescinde dalla regolarità urbanistica: la dichiarazione ICI va fatta in quanto l'edificio accatastato ha una rendita ed è quindi soggetto all'imposta.
GIANCARLO